nel 1986, cantati in coppia con la SUTHERLAND, hanno suscitato viva impressione presso la stampa newyorkese, che ne ha decretato "un successo senza precedenti".
La Sua duttilità vocale e l'incisivo fraseggio lo portano a spingersi anche nel repertorio post-belcantistico e verista. Ricordiamo nel 1988 1'inaugurazione del Teatro Regio di Torino con "GIOCONDA".
Nell'estate del 1990, al XXXVI PUCCINI FESTIVAL, con il ruolo di Mario Cavaradossi, in Tosca Fisichella è protagonista di un altro trionfale successo.
Altre opere a parte quelle citate, completano il repertorio di Fisichella: Rigoletto, Nabucco, Messa di Requiem di Verdi, La Traviata, La boheme, Madama Butterfly, La Favorita, Lucia di Lammermoor, Roberto Devereux, Lucrezia Borgia, Mose' in Egitto, Otello di Rossini, Elisabetta Regina d'Inghilterra, Stabat Mater e Messa di Gloria di Rossini, La Straniera, Beatrice di Tenda, I Capuleti e i Montecchi, Faust, Mefistofele, Le due vedove (Smetana), Elisa e Claudio (Mercadante), Luisella (Mannino), Attila e Macbeth.
nato a Catania, ha studiato canto con MARIA GENTILE a Catania, perfezionandosi successivamente a Roma con i Maestri RICCI e PAOLETTI.
Vincitore Assoluto del XXIV Concorso Lirico ADRIANO BELLI, debutta a SPOLETO con "WERTHER", nel 1970, e subito dopo, nel 1971, al teatro dell 'OPERA DI ROMA con "RIGOLETTO" e i "PURITANI".
Da quella data la Sua Carriera non conosce soste ed i maggiori Teatri, Istituzioni ed Accademie (Roma, Milano, Torino, Venezia, Verona, Genova, Napoli, Bari, Palermo, Catania, Londra, Edimburgo, Parigi, Marsiglia, Nizza, Avignone, Tolosa, Bordeaux, Rouen, Vienna, Bregenz, Lugano, Berna, Basilea, Zurigo, Berlino, Bonn, Monaco, Amburgo, Francoforte, Dortmund, Essen, Dusseldorf, S. Paolo do Brasil, Montreal, New York , Tokio,Oslo,Pechino etc...) lo hanno visto interprete delle più prestigiose opere: soprattutto con il "GUGLIELMO TELL", "IL PIRATA" e "I PURITANI", nelle quali egli forse non ha rivali nel mondo.
è stato unanime anche da parte dei critici più autorevoli ed esigenti quali Rodolfo Celletti, Giorgio Gualerzi, Paolo Isotta,Teodoro Celli, Guido Pannain, Lorenzo Pinzauti, Elvio Giudice.
Mario Pasi lo indicò fra i migliori nel megaconcerto all'Arena di Verona per il centenario della nascita di Beniamino Gigli, (Corriere della Sera 29/8/1990).
Il ruolo di Edgardo nella "LUCIA DI LAMMERMOOR" al teatro ALLA SCALA di Milano nel maggio del 1992 testimonia ancora un'altra importante affermazione.
alla fine del CONCERTO BELLINIANO al Teatro CHAMPS ELYSEES, nel maggio 1992, gli ha riservato 22 minuti d'applausi e la critica francese lo ha definito quale migliore interprete belliniano del momento.
Stessa conferma e stesso successo per Il pirata del 1992 sotto la direzione di Nello Santi.
Le presenze del Fisichella nei maggiori teatri del mondo è sempre assidua. Lo ricordiamo al Regio di Parma (1993) Tosca con Kabaivanska e Zancanaro , all 'Arena di Verona la Traviata diretta da G. Kuhn, al Teatro Grande di Brescia nel Rigoletto in coppia con Leo Nucci, al Bellini di Catania ne I Puritani , al Massimo di Palermo in Mma Butterflay con la Kabaivanska e la regia di M. BOLOGNINI e La Traviata con la regia di Sandro Sequi,a Catania in La Favorita al Bellini trasmessa in diretta per radio nazionale,a Barcelona in Rigoletto, a Tokio in una sfarzosa e memorabile Traviata con June Anderson, a Torre del Lago, per il 42° Festival pucciniano in BOHEME(1996) per il centenario con la regia di Mario Monicelli, al Filarmonico di Verona e al Teatro sociale di Mantova diretto da Nello Santi nel Requiem verdiano,a Zurigo nel Rigoletto,alternandosi Nucci e Zancanaro,a Palermo in uno dei concerti di apertura del restaurato Teatro Massimo nella "IX Sinfonia" di Beethoven con Gasdia,Casolla,Peterson;dir.Neschling, al III° Festiva d'Opera d'Avence in"La Traviata" e la "Messa di Requiem" , al 7° Festival Classic Openair in "Boheme" e "Rigoletto"con Nucci .A Verona nel "Concerto Verdiano" al Filarmonico con la Longhi diretto da Maurizio Arena,a Catania,in Cattedrale esegue la inedita "Missa pro defunctis 1809" di Geremia e la "Messa Seconda" in sol min.di Bellini con Katia Ricciarelli ; direttore Douglas Bostock che registra anche in CD per la Classico records e ancora nel CONCERTO DEI GRANDI TENORI SICILIANI(1998) organizzato dal Teatro Bellini di Catania che ha riscosso vivo successo. Recanati invita il Nostro, assieme a due illustri colleghi tenori, in un memorabile CONCERTO SOTTO LE STELLE(1999) nella piazza che vide Gigli esibirsi molte volte per i suoi concittadini. Ancora lo ricordiamo al Puccini Festival di Torre del Lago in Boheme(1999) e "Mma Butterfly"(2000),a Oslo in Boheme e Catania in Macbeth.
viene aperto dal Fisichella con 2 grandi Concerti per la notte e il giorno di Capodanno a Pechino,unica voce europea invitata in questi memorabili concerti che riuniva i tre piu grandi Cori e le tre più grandi Orchestre della Cina. Per l'anno Belliniano è protagonista assieme alla Lucia Aliberti e Roberto Frontali de"Il Pirata" allestito dal teatro Massimo Bellini. A St. Gallen "Rigoletto" per l'Opera Gala allo Stadttheater e al Festival Open Air di Solothur.Ancora una volta interpreta Cavaradossi per “Tosca” ad Helsinki e Tebaldo per “Capuleti e Montecchi” al Norske Opera di Oslo.All’Opera di Lodz è staordinariamente acclamato per due concerti belliniani con “I Puritani” in esecuzione concertante,costretto a bissare numerevoli volte arie del suo repertorio.Il Magyar Allami Operahaz lo vede interprete, per il festival Pucciniano,di “Boheme” e “Madama Butterfly”
La carriera artistica continua fra il 2002 e il 2004 con “Boheme”, “Traviata” e un “GalaKonzert” a Solhothurn,Tenuta di Masterclass(V° International Vocal Masterclass in Akademia Muzyczna in CDANSK), ”Tosca” a Helsinky,”Premio Beniamino Gigli” Muistokonsertti 2003 all’Oopera di Helsinki all’Aminsali e per Noto Musica il grande concerto vocale per il XXVIII FESTIVAL INTERNAZIONALE 2003, dove Fisichella fa esibire accanto a lui le due allieve di canto Nancy Calà e Maria Russo.
Nel 2004 fra le tante esibizioni si realizza il sogno del Fisichella di interpretrare il ruolo di Pollione nella Norma del suo amato Bellini,onde poterne completare tutto il repertorio. L’occasione arriva dall’Oopera di Helsinki,nell’allestimento della “Norma” con la regia della Renata Scotto, dove il Fisichella ottiene un lusinghiero successo di critica e di stampa che lo ha definito( cfr. Ilmo Pokkinen/Kouvolan Sanomat 31.3.2004) come migliore artista lirico che abbia mai cantato in quel teatro.
Dopo questo successo ed espletati alcuni contratti nel 2005(Grande Concerto a Berna con Chiara Taigi, Faust al Solothurn con i complessi Bielorussi e il Premio alla Carriera a Giuseppe Di Stefano assieme al tenore collega Marcello Giordani al Bellini di Catania) è decisione del Fisichella,ancora in piena forza vocale,ritirarsi dalle scene per dedicarsi ai giovani talentuosi artisti attraverso Masterclass organizzati in tutto il mondo.Fra i tanti che hanno potuto beneficare dei suoi consigli artistici tenori del calibro di Joseph Calleja,Edgardo Rocha,Enea Scala, e altre artiste come Tsvetana Bandalovska,Nathalie Boissy,che oggi calcano le scene dei più prestigiosi teatri d'opera.
gli viene assegnato da parte dell’Associazione Amici della Lirica città di Varese l'ambito premio FRANCESCO TAMAGNO ANNO 2013 : ”Quale interprete di molte opere ha varcato i nostri confini con una superiore preparazione ed un talento fenomenale. Il Suo impegno e la Sua personalità siano d'esempio alle future generazioni”.
Il PREMIO BELLINI D'ORO 1994 assegnato al Fisichella nella sede del Teatro Massimo Bellini oltre ad elogiarne le qualità , mette in risalto il numero dei personaggi belliniani cantati,primato nel secolo, e lo consacra fra i più grandi interpreti del cigno catanese.Vanto e orgoglio ,ancora, per l' VIII° PREMIO INTERNAZIONALE GIACOMO LAURI VOLPI patrocinato dal Comune di Roma insieme al Teatro dell'Opera.